#uomo controllante
Explore tagged Tumblr posts
coloredcandles · 3 days ago
Text
Esplorare le tendenze masochiste e sadiche nelle relazioni Fonte: https://seetarat.blogspot.com/2025/02/esplorare-le-tendenze-masochiste-e.html
L'esplorazione delle tendenze masochiste e sadiche nelle relazioni romantiche e sessuali offre un'interpretazione sfumata dell'intimità umana e delle dinamiche di potere. Queste tendenze, spesso incapsulate nel quadro più ampio del BDSM (Bondage, Disciplina, Dominanza, Sottomissione, Sadismo e Masochismo), sfidano le nozioni tradizionali di amore e partnership. L'interazione tra piacere e dolore, dominio e sottomissione, rappresenta non solo un insieme di pratiche, ma anche una profonda interazione psicologica che merita un attento esame.
0 notes
personal-reporter · 2 years ago
Text
I grandi marchi: Versace
Tumblr media
Oggi Versace è tra le più celebri aziende  nel campo del mondo della moda, e ha segnato per sempre  la storia della Milano da bere.  Fu Gianni Versace a fondare l’azienda nel 1978 e  da subito si distinse per la sua originalità. Calabrese di nascita, ma vissuto fin da piccolo a Milano a fianco della madre nella sartoria di famiglia, Gianni si fece conoscere nel mondo della moda per la stravaganza dello stile e per l'attenzione alla ricercatezza dei materiali e alla qualità dei tessuti. Il suo stile stravagante, elaborato e dirompente riuscì a catturare l'attenzione delle star' sempre presenti alle sue sfilate, da Elton John a Bon Jovi, da Sylvester Stallone a Madonna, con cui aveva solidi rapporti di amicizia. Inoltre a Versace si deve la nascita del fenomeno delle supermodelle, quelle che si trasformano in vere e proprie icone, con nomi come Naomi Campbell, Linda Evangelista, Claudia Schiffer, Carla Bruni e Cindy Crawford. Gianni era fiero del suo impero,  nel 1995 la rivista Time lo consacrò uomo del momento e diceva spesso "Chi si innamora di Versace non torna indietro", dopo aver scelto la Medusa, creatura mitologica che venne maledetta dagli Dei dell'Olimpo, come simbolo della sua maison. Nel 1988 entrò nell'azienda la sorella minore, Donatella, a cui fu affidata la direzione del marchio Versus, linea giovane Versace. Gianni era molto legato alla sorella, fin da ragazzi erano molto uniti e lei assecondava le fantasie del fratello, vestendosi a 11 anni secondo i suoi suggerimenti,  con i capelli biondo-platino, in minigonna e gli stivali alti di pelle. Il 15 luglio 1997 Gianni Versace fu assassinato nella propria villa a Miami Beach dal serial killer Andrew Cunanan e, dopo una solenne cerimonia,  fu sepolto sul lago di Como. Alla morte dello stilista, che lasciò la sua quota alla nipote Allegra di 11 anni, il marchio sprofondò in una grave crisi economica pur riuscendo a rimanere tra i brand più amati. La storia  continua grazie alla grinta di Donatella Versace e la sua collaborazione con Lady Gaga, fino al Jungle Dress sfoggiato da Jennifer Lopez sul red carpet dei 42 Grammy Awards nel 2000, sempre fedele all'eredità  lasciata dal fratello. Nel 2004 arrivò Giancarlo Di Risio come ad del gruppo che riuscì con un drastico taglio dei costi a rimettere l'azienda in sesto, il posto di direttore creativo del brand passò a Donatella Versace. Il 20% della controllante GiVi holding, con il 30% in mano a Santo Versace, il 20% a Donatella Versace, il 50% a Allegra Versace Beck, nel febbraio 2014 fu acquisito dall'americano Blackstone Group per 150 milioni di euro. Nel settembre 2018, la maison annunciò che il 100% delle quote di Blackstone e della famiglia Versace sono state vendute al gruppo Michael Kors Limited. Successivamente, nel gennaio 2019 la griffe entrò a far parte del gruppo Capri Holdings Limited, creando un nuovo gruppo del lusso assieme a Michael Kors e Jimmy Choo. Read the full article
3 notes · View notes
storie84 · 1 year ago
Text
Tumblr media
C'era una volta una giovane donna di nome Laura, che viveva in una piccola comunità. Era una persona socievole e intelligente, con sogni e ambizioni per il suo futuro. Purtroppo, la sua vita prese una svolta inaspettata quando divenne vittima di violenza domestica.
Laura si innamorò di un uomo affascinante di nome Marco. All'inizio, sembrava essere l'uomo dei suoi sogni: gentile, premuroso e protettivo. Tuttavia, col passare del tempo, l'atteggiamento di Marco iniziò a cambiare. Diventò sempre più geloso e controllante, impedendo a Laura di vedere i suoi amici e isolandola dal mondo esterno.
Con il passare del tempo, i modi di Marco si fecero sempre più violenti. Iniziò a colpire Laura fisicamente, lasciando segni evidenti sul suo corpo. Ma non fu solo la violenza fisica a causarle dolore, ma anche quella psicologica. Marco la denigrava costantemente, facendole sentire inutile e indifesa.
Laura si trovò intrappolata in un ciclo vizioso di abuso. Sentiva paura di lasciare Marco, temendo di possibili rappresaglie o di essere giudicata dalla società. Si sentiva impotente e sola in un calvario da cui sembrava non esserci via d'uscita.
Fortunatamente, un giorno Laura trovò il coraggio di chiedere aiuto. Si rivolse a un centro di assistenza per le vittime di violenza domestica, dove trovò sostegno e supporto da parte di operatori esperti. Grazie a loro, Laura iniziò a recuperare la fiducia in se stessa e a pianificare una via di fuga da quell'incubo.
Con il passare del tempo, Laura fu in grado di lasciare definitivamente Marco, guadagnando indipendenza e libertà. Riuscì a ricostruire la sua vita, diventando un simbolo di resilienza e coraggio per molte altre donne.
La storia di Laura non è un caso isolato, ma purtroppo rappresenta una realtà che molte donne affrontano ogni giorno in tutto il mondo. La violenza sulle donne è un problema serio e diffuso, che riguarda donne di ogni etnia, status sociale e livello di istruzione.
È fondamentale combattere questa piaga sociale attraverso l'educazione, la sensibilizzazione e l'implementazione di leggi e politiche che tutelino le vittime e puniscano i responsabili. Solo creando una società più consapevole e solidale possiamo sperare di porre fine alla violenza sulle donne e garantire a tutte la possibilità di vivere una vita libera e sicura.
#25novembre #stopviolenzasulledonne
0 notes
vele-e-vento · 5 years ago
Video
youtube
Tra tutti i tycoons (multi-imprenditori) l’unico che credo abbia pienamente compreso quale è il vero e effettivo scopo della tecnologia mi pare sia Elon Musk; ovvero che  il ruolo delle tecnologie, non è rendere ricco qualcuno, ma rendere la vita di TUTTI migliore, sollevare l’uomo dalla fatica del lavoro, esplorare nuovi mondi, liberarci dall’asservimento alla natura (pensiamo alla fame nel mondo e le malattie endemiche), migliorare gli standard e l’economia, aumentare la libertà, la democrazia e anche la coscienza di sè. E’ la stessa visione che aveva Jules Verne, e gli ingegneri positivisti dell’800, tra cui anche il nostro Meucci (telefono), Marconi (la radio e la telegrafia senza fili), Volta (la pila), la medicina razionale di Golgi e Spallanzani, basata su chimica fisica e biologia e il metodo scientifico, l’ingegneria meccanica delle navi e degli aerei, e dell’ auto, i famosi dirigibili ormai in disuso, ma anche la produzione di massa che ha abbassato i costi di molti beni e reso anche il cibo più disponibile per tutti. Tutta quella rivoluzione che non è nata per chiudere gli uomini nella fabbriche e negli uffici, ma per liberarci dalla schiavitù del bisogno.
All’opposto dei  Bill Gates, Zuckerberg (FB, Whatsapp, IG), Jeff Bezos di  Amazon, Steve Jobs e la Apple, Telegram (Pavel Durov), Tik Tok  (Cinese) che vedono nella tecnologia solo una occasione di business personale, di grande arricchimento personale, e di sottomissione o controllo delle masse. Questa è una perversione degli scopi per cui la tecnologia serve ed è nata, nella testa dei suoi inventori. Questo nuovo capitalismo dell’intelligenza artificiale e di internet, che è avvilente e controllante è una perversione asservita agli egoismi di pochi.
Elon Musk vuole - invece - rendere i trasporti terrestri diversi, usando gallerie ad altissima velocità (10.000 km /h) , rendere l’umanità una specie  multiplanetaria, sviluppare le tecnologie di Intelligenza Artificiale per aiutare l’uomo nel lavoro, nella medicina, e nella vita, crere la guida totalmente autonoma per scordarci per sempre di aver bisogno di una patente e di cambiare l’olio dell’auto e fare benzina. E decine e decine di altre conquiste tecniche, possibili e alla portata di tutti noi nel prossimo ventennio. Vuole rendere il mondo più a misura di uomo, migliore, più gradevole, meno faticoso, più avventuroso anche, più sicuro sul piano sanitario, rispettoso del global warming (anzi del global cooling) e - accidenti - come Colombo vuole portare la vita umana su un altro terreno. Nessuno ha mai pensato che fosse economicamente possibile, e quindi sostenibile la colonizzazione di un nuovo pianeta. Invece ci sta mostrando che un privato cittadino può arrivare su Marte, a  proprie spese, e senza necessariamente diventare schiavo del mantra dell’arriccihmento personale: per ragioni antropiche di lungo respiro, invece. Dovremmo lavorare tutti con Elon e per Elon Musk. E come? Compresa la differenza tra questo suo approccio e quello di altri  “businessmen” abili comunicatori ma anche sfruttatori delle nostre vite, che ambiscono al controllo delle azioni di mercato delle masse, dovremmo disinstallare il 90% delle app e social controllate da questi nuovi “Ford” dell’intelligenza artificiale, e di internet, questi Zuckerberg e Steve Jobs (i suoi seguaci) , Jeff Besos (Amazon), Pavel di Tik Tok,  che pensano solo a diventare ricchi e se ne fottono dei diritti e della qualità di vita degli altri esseri viventi e del futuro concreto dell’umanità. Questi pensano alla fama, agli Yacht, e alle Ville a Malibù vista oceano, al loro loft a Manhattan, e non all’umanità. Questi ci pisciano in testa  - come si dice e scusatemi -  e poi ci dicono che piove. Conquistadores. E noi con le perline al naso ad abboccare tutti i gg alle loro false sirene e che per una sveglia rotta regaliamo loro una civilità.  La nostra. Smettiamo di inseguire le sirene dei colòni, e aiutiamo chi fa della tecnologia un uso antropologicamente rispettoso e ha una visione filantropica di respiro alto e ampio. Smettiamo di andare su IG e disinstalliamo  Whatsapp. Cancelliamo FB che è pure noioso! Non siamo implicitamente complici. Diamo un segnale a queste persone. Usciamo dal loro mercato e entriamo nel nostro, quello che avvantaggia noi. E’ facile parlare dei diritti degli Indiani di america oggi, dei neri schiavizzati oggi, meno facile era dirlo nel ‘600 ‘700 e ‘800 quando i bianchi hanno sterminato gli Inca, i Maya gli Indios e si sono appropriati del Nordamerica e trasportato milioni di persone dall’Africa rendendole schiave, per il loro solo arricchimento. Facile dire oggi che chi approvava queste cose allora, era complice e brutto e cattivo. Allora milioni approvano. Perchè non capivano. E faceva anche comodo. Fa comodo avere una donna delle pulizie che non paghi, o uno stalliere che dorme nella stalle e ti costa solo cibo a buon prezzo.  Come fa comodo avere un app oggi. Ma si può fare a meno di CERTE app. Non è una cosa così vitale. Dobbiamo rieducare il mercato. Come lo si sta rieducando a rispettare il riscaldamento globale, lo si deve rieducare a non sfruttare la nostra credulità . Quindi è difficile oggi dichiararsi contro prassi di sfruttamento della tecnologia che servano solo al business e all’asservimento delle masse, ma è davvero così difficile disinstallare Whatsapp FB e IG? Queste persone questi “imprenditori” sono persone senza scrupoli, sono dei conquistadores, non sono poi tanto diversi dai negrieri del passato, pensano a se stessi e basta.   E chi usa queste app è sì vittima.  Ma è anche complice. Siamo anche involontariamente complici. Nostro malgrado.
Come per il riscaldamento globale, ogni singolo atto non-giusto contribuisce a peggiorare la situazione. Ma ogni atto positivo e giusto, al contrario, contribuisce a migliorarla. E da’ un segnale.
Non aspettiamo di essere dalla parte giusta della Storia. Scegliamo  ora. Non finiamo sui libri e su wikipedia tra chi non capiva. Scegliamo  ora. Scegliamo di stare sul lato giusto della Storia, adesso. Non ci pensiamo forse abbastanza, o non ci crediamo,  ma possiamo scegliere.
E cambiare tutto. Scegliamo.
11 notes · View notes
dilebe06 · 5 years ago
Text
Well Intended Love ( Episodi 9-10-11-12-13)
Un mucchio di cose sbagliate
Tumblr media
Avevo sbagliato. 
Avevo sbagliato nel definire l’ottava di stagione di GoT come la Regina delle cattiva scrittura. Convinta che non esistesse un’altra serie che toccasse punte cosi basse me la sono ingiustamente presa con lei. 
Perchè se la fine di GoT è scritta male questi episodi di Well Intended Love sono scritti ancora peggio:
Flashback tirati fuori dal nulla, così forzati che solo un cretino potrebbe pensare che siano credibili, piani di villain totalmente no-sense, trash, caratterizzazioni dei personaggi piatte come tavole, ipocrisia e pochissima coerenza. E per concludere questo orrore, mi sembra giusto condire questo “squisito” piatto con una paraculata che è un ‘offesa allo spettatore. 
Dunque...la cosa grave non è tanto l’infamata che Ling ha fatto a Xia. Avevo dato per scontato che il marito fosse un tipo problematico per essere gentili
Cioè si, è grave e il ragazzo andrebbe mandato in un istituto di cura o forse accompagnato in un percorso di consapevolezza.
La cosa  ancor più GRAVE è COME viene “perdonato” il tutto.
Dopo che Xia sconvolta e arrabbiata si confronta con il marito sulla sua finta leucemia, lui la chiude in casa e questo lo do per buono perchè Ling è uno psicopatico impedendole di uscire di casa. 
Detta anche sequestro di persona. Ma va beh. 
Xia scappa e negli episodi successivi, la ragazza dice chiaro e tondo al marito che lui è controllante, maniaco, si intromette nel suo lavoro. Xia chiede rispetto e onestà e un periodo da sola per pensare ed allontanarsi da tutto questo. 
Per essere ancora più chiari, LA SERIE STESSA DICE CHE LING AMA IN UN MODO SBAGLIATO. Chu e successivamente anche la nonna di Ling e siamo a quota 3  rimproverano Ling non tanto per aver mentito a Xia, quanto del suo atteggiamento ossessivo.
E queste parole è la serie stessa a metterle in bocca agli attori. 
QUESTO è LEGIT. 
NON AMMETTO REPLICHE. 
E Ling cosa fa? Si intromette nei nuovi lavori di Xia, si apposta sotto casa sua, le manda la colazione tutte le mattine, compra l’appartamento dove la moglie è andata a vivere. La segue e la fa pedinare. 
Mi spiace ma Ling non cambia. Non matura. Non evolve e non migliora. Pezzo di stron...zo era prima pezzo di stron..zo è rimasto.
Ad un certo punto però la trama prevedeva che Xia e Ling si rimettessero insieme. E come si fa? Forse mandando Ling da un terapista per aiutarlo? Magari facendo fare a Ling un percorso di consapevolezza dei suoi errori che si conclude con un periodo dove ci mostrano che è cambiato? No.
La serie decide di “graziare” Ling ammazzando il migliore amico della coppia. In tal modo Xia capisce che “la vita è breve” e che “lei non vuole rimorsi” e torna da Ling. Fine.
F I N E
Tumblr media
La più grossa paraculata del mondo. E non parlo da un punto di vista solo psicologico, ma di scrittura proprio. Che idea di mer...da è usare il dolore della morte di Chu per far riavvicinare questi due e bypassare completamente la vera problematica della serie? 
...COME SE NON FOSSE SUCCESSO NIENTE.
Forse gli sceneggiatori pensavano di poter far dimenticare allo spettatore i precedenti problemi di Ling annegando il tutto nella insulsa e stupidissima trama dell’omicidio di Chu. “ adesso lo spettatore è troppo occupato dallo scoprire chi ha ammazzato Chu per ricordarsi di Ling”...
La cosa scandalosa non è tanto questa dimenticanza, ma LA SUPERFICIALITà con cui hanno trattato tutta la questione. 
Probabilmente forse, nei prossimi episodi, Ling sarà cambiato e migliorato, ma è il gesto della “vita è breve” a darmi fastidio. 
Ed è un peccato perché l'idea di fare una serie con questa tematica poteva essere interessante. C'erano milioni di modi per gestire questa tematica e coprirla con un omicidio è un atto stronzissimo.
Sarebbe come fare una serie che porta avanti la tematica del bullismo a scuola e poi nella scena madre dove se ne deve parlare, la scuola crolla. 
Ma anche se tutto ciò non fosse accaduto e Ling fosse stato un uomo "normale", questa serie ha altre problematiche che la rendono la più brutta serie che io abbia mai visto: 
- Il flashback dove Ling spiega come lui e Xia si siano già incontrato è palesemente inventato per dare una giustificazione alla comportamento di Ling. Non ci credo che ne Xia ne l’amica non si siano mai ricordate di Ling dopo 2 volte che lo hanno incontrato, ci hanno parlato e Ling ha anche distrutto il telefono della sua futura moglie. 
- i piani dei villain sono così stupidi da essere quasi offensivi. In queste puntate drogano Xia per la seconda volta...non solo stupidi ma pure ripetitivi.
- Ling è talmente potente e capo mafia da avere contatti direttamente con Il Ministro della Giustizia e con il suo potere può rintracciare IP come se fosse FBI. 
- per celebrare la coerenza di Ling ma sopratutto la sua ottima scrittura prima gli fanno allontanare la spasimante gelosa e poi gli abbozzano il suo comportamento con la moglie. Lui ha fatto a Xia la stessa identica cosa che la villain ha fatto a lui. IL CAPOLAVORO DELLA COERENZA
- Ora..una parte di me spera che il piano della villain che ha ucciso Chu sia tutta una montatura per far uscire allo scoperto il tizio che ce l’ha con Ling ma dubito. Altrimenti, se così non fosse, la donzella avrebbe ucciso il suo carissimo amico di vecchia data ( e meno male che sono come fratelli. Pensa se lo odiava) senza controllare che fosse veramente morto. Stronza e pure scema.
- Trovo ottimale approfondire il rapporto tra Chu e Xia in virtù di metterlo a confronto con quello di Xia e Ling. Dove uno vuole stare con Xia in termini di possesso, non rispettando i suoi desideri e la sua persona ed usando il suo potere mafioso per intervenire nel suo lavoro indovina chi, l’altro nonostante sia innamorato della ragazza rispetta i suoi spazi e la fa sorridere. Nonostante Chu sia un attore famoso, non utilizza il suo ruolo per “dare una spinta” alla carriera di Xia, ma la rispetta. 
Tumblr media
Il rapporto tra questi due è bellissimo perchè coerente e segnato da una crescita esponenziale: appena conosciuti non si sopportano, poi imparano a conoscersi e piano piano si rispettano, imparando a vedere i lati migliori uno dell’altro. 
Xia e Ling si sposano senza conoscersi ed il tempo che passano insieme, non offre davvero una conoscenza ma solo scenette d’amore, sguardi languidi e sospiri. Uau...sono tutta un fremito. O_O 
Xia e Ling coppia peggiore mai vista in un drama fino ad adesso. 
Ed adesso parliamo di Chu. Ammetto di esserci rimasta male per alcuni momenti per la sua morte...anche perchè è l’unico personaggio della serie che sopporto. 
Fortunatamente @veronica-nardi​ che mi offre supporto morale mentre guardo questa melma mi ha tranquillizzato sull’impossibilità che il second lead muoia a metà serie. 
Ed aveva ragione: dopo un solo episodio Chu torna nel mondo dei vivi ( RISORGE COME GESù) e nonostante pensi che la cosa potesse essere gestita meglio, lascio volare l’emotività rimanendo contenta che Chu sia ancora con noi.
Non mentirò: Chu è l’unico motivo per cui sto ancora guardando questa serie.
Mancano 7 puntate ed io mi chiedo cosa si inventeranno gli sceneggiatori per rendere interessante questa serie: dopo l’ipnosi, MuMu, il cringe ed il trash imperversanti, le finte morti, gli avvelenamenti, la perdita di memoria e la PESSIMA scrittura mancano solo gli alieni per rendere questa serie ancora più epica. 
12 notes · View notes
narcistop · 4 years ago
Photo
Tumblr media
Oggi si celebra la festa del papà. E io penso a te, che un padre non lo hai mai avuto. A te che al suo posto hai avuto un uomo crudele, svalutante e controllante, che sin da quando sei nata ha sabotato la tua felicità, ti ha impedito di realizzare i tuoi sogni, e ti ha reso una persona insicura e vulnerabile. Penso anche a te, che da quell'uomo sei stato ripetutamente picchiato, insultato o sminuito. Oggi non sentirti in dovere di festeggiare assolutamente NIENTE. Non si diventa padre per il solo fatto di avere messo incinta una donna. Si diventa padre per l'impegno costante, l'affetto, lo sforzo e la determinazione ad aiutare un figlio o una figlia a crescere come una persona capace di vivere la sua vita con la maggiore pienezza possibile. Quello che è capitato a te non è un padre, e non hai l'obbligo di riconoscerlo come tale. A quell'uomo oggi non devi fare alcuna festa, alcun regalo, alcun augurio se non ti va di farlo. E se non ti va di farlo, hai tutta la ragione di questo mondo. E a chi ti dice:"Ma è tuo padre!" non devi proprio nessunissima spiegazione. Ci sono uomini che danno i loro geni a persone che poi usano, picchiano, stuprano. Ci sono uomini che danno i loro geni a persone che maltrattano per una vita intera. Ci sono uomini che danno i loro geni a persone che poi inducono al suicidio. Questi uomini non sono né saranno MAI dei padri. Se ne conosci uno, oggi non fargli gli auguri. Se sei una madre di un bambino o di una bambina il cui padre è un uomo che non ha interesse ad essere un padre, non cadere nella trappola secondo la quale quel bambino o quella bambina ha diritto ad avere un padre. Lo avrebbe sicuramente avuto, quel diritto. Ma non è andata così. Accetta quell'uomo che non sarà mai un padre e proteggi quella piccola persona in ogni modo possibile da quell'uomo. Un padre non lo avrà mai. 〰️⠀Carolina #narcisismopatologico #narcisista #abusopsicologico #narcisismo #relazionidolorose #abuso #amore #coppia #salutementale #amorproprio #crescitapersonale #sentimenti #relazioni #felicità #psicologia #narcisismo #manipolazioneaffettiva #relazionitossiche #relazionipericolose #festadelpadre #padre #papà #festadelpapà #19marzo https://www.instagram.com/p/CMl_4_EAAUq/?igshid=1t27m82ccyd9s
0 notes
dolciastroautunno · 6 years ago
Text
COVERT, IL NARCISISTA CHE NON TI ASPETTI
Dimenticate lo scintillio e la contagiosa grandiosità del tipico narcisista. I suoi modi fascinosi, lo sguardo da uomo che non deve chiedere mai, il suo flirtare sottile, quel sorriso spavaldo di chi tutto può. Quello che stargli accanto è un vanto e perciò dovete essergli grate di brillare di luce sua.
Dimenticate tutto questo e immaginate di trovarvi faccia a faccia con l’uomo più sensibile, romantico e umile del mondo. Ecco, penserete, questo non può essere narcisista. E invece vi sbagliate, e siete già vittime del suo primo, grande, INGANNO. Questo tizio qui, che la letteratura chiama narcisista COVERT, contrapponendolo al narcisista overt (quello grandioso e onnipotente di cui sopra), è narcisista tanto quanto l’altro. Solo che ha lo svantaggio (per voi) di essere ben camuffato e, pertanto, difficile da individuare e da smascherare.
Se ti colpirà, sarà per la sua aria dimessa, per l’umiltà che trasuda dai pori, per l’aspetto trascurato, perché chiede implicitamente di andare oltre le apparenze e guardargli dentro. Perché dentro si crede meraviglioso come l’overt, solo che lui sceglie di mantenere un profilo basso e lo sforzo di scoprire quanto è meraviglioso lo devi fare tu.
La tenerezza sarà il suo secondo INGANNO.
Può farti tutto il male che ti farebbe il suo gemello più famoso, ovvero il narcisista overt. Manipolazioni, mistificazioni, punizioni del silenzio, gaslighting, ghosting, innumerevoli tradimenti (desiderati o agiti). Può perfino “intossicarti” e ferirti di più: Il narcisista COVERT infatti, a differenza del gemello famoso overt, cova una rabbia cieca e segreta per il fatto che sente di esser nato “difettoso”:
È ipersensibile alle critiche, il fallimento è sempre dietro l’angolo, non gli si può fare un appunto che subito attiva un atteggiamento passivo-aggressivo: diventa prima depresso, poi intransigente. Quello che farai NON sarà mai abbastanza e, se è abbastanza, rassegnati, non è fatto bene.
Diventerà sempre più controllante, egoista e giudicante. Alternerai momenti di rabbia a momenti di grande tenerezza per il suo dolore e la sua sofferenza, ti sembrerà di essere stata inglobata dalla bolla di negatività che lo circonda e di non riuscire ad uscirne. Vedrai il mondo ingrigirsi, le cose vitali ovattarsi, il tuo umore appiattirsi sul suo.
Si aprirà moltissimo con te, sarà bello parlare con lui, e almeno all’inizio ti dirà molte cose. Tuttavia, l’unica che dovresti ascoltare è proprio quest’ultima: quando dice che non sa se potrà amarti come meriti dice, senza alcun dubbio, la verità.
- Dott.ssa S. Pittera
0 notes
coloredcandles · 3 days ago
Text
Moglie sadica si diverte a picchiare il marito masochista Fonte: https://seetarat.blogspot.com/2025/02/moglie-sadica-si-diverte-picchiare-il.html
Le dinamiche del sadismo e del masochismo nelle relazioni intime Le complessità delle relazioni umane sono spesso sottolineate da intricate dinamiche psicologiche, che possono manifestarsi in varie forme. Tra queste, l'interazione tra sadismo e masochismo rappresenta un argomento avvincente da esplorare. In particolare, la relazione tra una moglie sadica e il marito masochista funge da toccante esempio di come dinamiche di potere, consenso e appagamento emotivo possano intrecciarsi in modi non convenzionali.
0 notes